Misure temporanee per la qualità dell'aria
Disattivate le misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria
A partire da martedì 7 gennaio 2025 non sono più attive le misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria.
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In base al Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell' Aria (PRIA) i Comuni lombardi con popolazione superiore ai 30.000 abitanti appartenenti alle Fasce 1 e 2 (di cui fa parte il Comune di Milano) devono attivare misure temporanee ed emergenziali per la qualità dell'aria nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno.
Le misure si articolano su due livelli, considerando il superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 di 50 μg/m3 registrato dalle stazioni di riferimento: per almeno 2 giorni si attiva il 1° livello, per almeno 7 giorni si attiva il 2° livello.
Misure temporanee di primo livello
Estensione a tutto l’ambito urbano delle limitazioni già previste in Area C e Area B dalle 7.30 alle 19.30 di:
- autoveicoli per il trasporto di persone e merci (di tutte le categorie M e N) di classe ambientale Euro 0 e 1 alimentati a gas (metano o gpl), benzina in modo esclusivo o a doppia alimentazione;
- autoveicoli per il trasporto di persone e merci (di tutte le categorie M e N) di classe ambientale Euro 0, 1/I, 2/II, 3/III e 4/IV alimentati a gasolio (diesel) in modo esclusivo o a doppia alimentazione anche se dotati di filtro antiparticolato efficace.
Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.
Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come stufe e caminetti, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle.
Divieto assoluto per qualsiasi tipologia di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…).
Divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione in tutto il territorio.
Misure temporanee di secondo livello, si aggiunge alle precedenti:
divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come stufe e caminetti, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 5 stelle.
Per maggiori dettagli consulta il sito di Regione Lombardia.
Aggiornato il: 03/01/2025